crocierista ammiraglio
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La grande novità per Carnival Cruise Line per il 2025 sarà l'apertura a luglio di Celebration Key. Diciotto navi in partenza da 10 diversi porti di origine faranno scalo nella nuova destinazione di Carnival alle Bahamas, ha dichiarato Fred Stein, vicepresidente della pianificazione e dello spiegamento, a Cruise Industry News.
“I nostri cicli regolari di itinerari sono pubblicati fino ad aprile 2026 e dalla fine di luglio (2025) ad aprile (2026) abbiamo oltre 500 soste pianificate per Celebration Key, il che significa più di 2 milioni di ospiti.
"La Mardi Gras e la Celebration, le nostre due navi Excel che salpano dalla Florida, faranno scalo a Celebration Key in ciascuna delle loro crociere."
Ha aggiunto che è stato creato un itinerario di quattro porti e sette giorni, aggiungendo essenzialmente la nuova destinazione come porto bonus.
In funzione della vicinanza del porto al sud della Florida, la nuova destinazione avrà anche un impatto favorevole sul consumo di carburante e sulle emissioni di carbonio.
Le navi Carnival fanno scalo anche in altre destinazioni gestite dall'azienda, tra cui Amber Cove, Grand Turk e Half Moon Cay. Quest'ultima si svolge con i Tender , ma è in corso il progetto del molo che consentirà alle navi di attraccare.
“Mi aspetto che nel nostro prossimo ciclo di itinerari, che durerà da maggio 2026 a maggio 2027, inizierete a vedere alcune soste presso il nuovo sviluppo del molo a Half Moon Cay”, ha detto Stein.
Mentre Carnival teoricamente potrebbe creare itinerari che facciano scalo solo nei propri porti, Stein ha affermato che ci sono buone ragioni per andare altrove.
“Poiché i nostri ospiti, in particolare gli ospiti del passato che hanno navigato con noi in precedenza, desiderano esplorare nuove destinazioni, quindi organizziamo la Carnival Celebration anche a San Juan e St. Thomas. E facciamo scalo a St. Maarten e in altre destinazioni nei Caraibi. Pertanto, offriamo una varietà di itinerari che esplorano oltre i porti gestiti dalle aziende”.
Cosa possono fare i porti per attrarre le navi? “Devono assicurarsi che la loro destinazione stimoli la consapevolezza”, ha risposto Stein, “in modo che le persone vogliano andarci. Una volta che i porti sviluppano consapevolezza e interesse, devono assicurarsi di offrire esperienze che siano in sintonia con gli ospiti, in modo che vorranno tornare.
“Dovrebbero pensare anche al nostro equipaggio in quanto possono essere i migliori ambasciatori di una destinazione.
“E devono continuare a sviluppare le loro infrastrutture man mano che le navi diventano più grandi.
“Più facile è il transito dentro e fuori dal porto aiuta anche i rapporti commerciali tra noi e il porto in termini di prenotazione di posti barca. Dovrebbero semplicemente essere semplici nel modo in cui trattano con noi”, ha aggiunto.
Per la pianificazione degli itinerari, Stein ha affermato che la compagnia di crociere ha una priorità molto alta nella riduzione delle emissioni di carbonio, che può essere ottenuta percorrendo distanze più brevi o a velocità inferiori.
La finestra di pianificazione è lontana diversi anni.
"In questo momento, abbiamo pubblicato fino ad aprile 2026, quindi siamo concentrati sul prossimo ciclo, che ci porterà fino a maggio 2027", ha affermato Stein. “Questo è ciò che definirei la nostra pianificazione a breve termine. Abbiamo anche un orizzonte a lungo termine”.
https://cruiseindustrynews.com/cruise-news...elebration-key/
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